Si è conclusa il 6 settembre 2018 la 12° edizione della Scuola Internazionale sul Fotovoltaico Ibrido ed Organico (Isophos).
A Castiglione della Pescaia quattro giorni di corsi tenuti da esperti del settore a ricercatori provenienti da tutta Europa, un’importante occasione di incontro tra persone – fisici, chimici, ingegneri – appartenenti a differenti aree della ricerca scientifica.
Tema principale le recenti scoperte scientifiche e tecnologiche sui materiali eco-compatibili per la creazione di pannelli solari di ultima generazione. Si tratta di risultati che sono coinvolti in importanti progetti europei, tra cui il Graphene Flagship (progetto sull'industrializzazione di materiali a base di grafene) e CHEOPS (progetto sullo sviluppo di celle solari ibride organiche inorganiche).
Al centro della cerimonia inaugurale gli interventi del prof. Aldo Di Carlo e della prof.ssa Francesca Brunetti sui cambiamenti climatici e sull'innovazione tecnologica derivanti dalle nuove frontiere del fotovoltaico per la produzione di energia elettrica.
Sono anche intervenuti: Lucio Cinà (CICCI Research srl – Italy); James Durrant (Imperial College London - United Kingdom); Vida Engmann (University of Southern Denmark – Denmark); Morten Madsen (University of Southern Denmark – Denmark); Eugene Katz (Ben-Gurion University of the Negev – Israel); Maria Laura Parisi (University of Siena – Italy); Adalgisa Sinicopri (University of Siena – Italy); Manuel Quevedo (University of Texas at Dallas – USA); Pavel Troshin (Skoltech – Russia); Sjoerd Veenstra (Solliance Solar Research – Netherlands).